pdfEgr. Presidente A.N.C.I.
dott. Antonio DECARO

La nostra organizzazione sindacale, nel congratularsi per la sua recente elezione quale massimo rappresentante della prestigiosa A.N.C.I, ha potuto cogliere come Ella abbia dimostrato, da subito, una certa attenzione riguardo aIIa materia della Sicurezza Urbana, i cui riflessi rimandano inevitabilmente aIIa figura del Sindaco quale referente primario delle comunità locali. In tale ambito occorre evidenziare la funzione fondamentale affidata aIIa Polizia Locale, nel suo ruolo di Vera Forza di polizia di prossimità e di organismo reale di primario contatto con la cittadinanza.Tuttavia, ci corre iI duplice obbligo, da attenti rappresentanti sindacali e da professionisti della sicurezza Urbana, di evidenziare lo stato di totale crisi e disagio che investe i Corpi e i Servizi di Polizia Locale in tutte le realtà territoriali, grandi e piccole, e che stta determinando sempre di più  una criticità grave, che pregiudica la funzionalità e I'operatività dei Corpi col rischio, come di fatto accade, di non potere offrire servizi adeguati anche per le restrizioni ed i limiti logistici ed ordinamentali, che oggi non sono rispondenti aIIe aspettative delle collettività locali ed ai bisogni sempre più pressanti di sicurezza
e di tutela del corretto vivere civile.


L'imminente varo da parte del Governo Nazionale del nuovo decreto sulla sicurezza Urbana integrata ed iI trasferimento di nuove deleghe ai Sindaci finiranno con I'aggravare ulteriormente iI delicato ruolo istituzionale svolto dalle Forze di polizia ad ordinamento locale e a renderlo ancor più vulnerabile a causa del vertiginoso crescendo di competenze assegnate, poichà si corre iI rischio di non dare attuazione a quanto previsto dalle norme, in difetto di un adeguato riscontro tra esse e l'organizzazione dei Corpi di polizia locale.
E proprio su questa materia e sull'intera problematica che ci coinvolge, come organi delle istituzioni locali, che il SILPoL chiede che vengano fatte le necessarie ed opportune valutazioni di merito e che si awii un confronto sereno, costruttivo e determinato. Per le ragioni sopra esposte riconosciamo neII'A.N.C.I., nel panorama negoziale, iI ruolo di interlocutore più immediato e diretto, aI fine di rappresentare aI Governo e aI Parlamento Nazionale tutte le criticità che si riversano sull'attività e sull'organizzazione di migliaia di lavoratori, i quali quotidianamente interagiscono e si relazionano coi
sindaci e coi cittadini, in prima specie. Le chiediamo, pertanto, Presidente un incontro nella considerazione di poterle rappresentare, in qualità di unica organizzazione sindacale autonoma nazionale di categoria nel neonate comparto
contrattuale delle Funzioni Locali, le particolari problematiche della Polizia Locale Italiana, nell'esigenza di definire iI suo futuro e di sostenere con forza la sua elevata connotazione specifica, nonchè i molteplici profili di alta specialità dei suoi operatori ed iI riconoscimento del loro ruolo così essenziale per la vivibilità e la sicurezza delle realtà locali.

Caltagirone 9|11|2016

Russo Sebastiano
Segretario Nazionale