Una scuola provinciale per la polizia locale

L’ipotesi della giunta e dei comuni. L’assessora Ulli Mair ne ha parlato all’incontro con il sindaco di Merano Dario Dal Medico. Per la città del Passirio collaborazione su prevenzione. Giro di vite sugli inquilini violenti delle case popolari

Primi contatti ufficiale tra la giunta comunale di Merano e l’assessora provinciale Ulli Mair. Primi impegni su sicurezza ed edilizia sociale. Il sindaco della città del Passirio Dario dal Medico ha ricevuto Mair per fare il punto. La sicurezza è un tema di competenza statale, ha precisato l’assessora, ma alcuni temi di lavoro sono sul tavolo. In discussione un aumento degli stanziamenti provinciali per gli street worker già attivi a Merano. Forme di collaborazione per coinvolgere le famiglie dei ragazzi con background migratorio. 

Trattativa con Roma

Oltre alla prevenzione c’è il controllo del territorio. Un elemento chiave è la polizia locale. Provincia e comune sono al lavoro per dotare quella di Merano di maggiori mezzi. Ma a livello provinciale, e con il consorzio dei comuni,  è in discussione un percorso di formazione per la polizia locale sull’ordine pubblico. Una “scuola” provinciale per la quale serve un via libera dello Stato. 

Pronti gli alloggi per la polizia

A Merano servono poi almeno altri 15 agenti di polizia statale, ha spiegato il sindaco Dal Medico. Le trattative con Roma sono in corso e il comune di Merano ha già messo a disposizione degli alloggi a canone agevolato. Ma dal ministero dell’interno non c’è ancora il via libera. 

Edilizia sociale

Sull’edilizia sociale allo studio un giro di vite su morosi e chi crea problemi. Non sono esclusi sfratti più facili.

fonte Rai news – tgr bolzano

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