Problematiche Polizia Locale siciliana. DDL di iniziativa della Giunta Regionale. Fine legislatura. Richiesta di incontro urgente.
Pregiatissimi Onorevoli Presidente della Regione Siciliana, Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, Presidenti delle Commissioni parlamentarie Capigruppo dell'A.R.S.,la scrivente Segreteria Regionale ha appreso di una recente intervista rilasciata all'emittente catanese TELECOLOR,nel corso del programma “IL PUNTO”,in cuil'onorevole Presidente Nello Musumeci ha dichiarato a chiare lettere, seppur con notevole rammarico, che subito dopo l'approvazione della legge di bilancio 2022 “praticamente” si chiuderà l'attività legislativa della Regione Sicilia in vista dell'appuntamento elettorale del prossimo autunno, con buona pace di tutti i disegni di legge in itinere e delle aspettative dei tanti siciliani interessati compresi, per quel che qui interessa, la Polizia Locale siciliana per la riforma della l.r.17/90 ormai anacronistica ed obsoleta rispetto a quanto di epocale è avvenuto nell'ultimo trentennio in materia di polizia locale e di sicurezza e vivibilità.
Riforma nazionale della P.L.: utile il confronto tra il SILPoL e la Commissione della Conferenza delle Regioni.
UTILE CONFRONTO TRA IL S.I.L.Po.L. E L'On. FEDRIGA PRESIDENTE DELLA CONFERENZA DELLE REGIONI E LA COMMISSIONE PREPOSTA
Il 26 u.s. si è tenuto un incontro tra il S.I.L.Po.L., il Presidente On.Fedriga e la Commissione istituita presso la Conferenza delle Regioni e cui hanno preso parte vari Assessori Regionali.
Il confronto, richiesto dalla nos. 0.S., è scaturito dalla necessità di discutere dei contenuti della Legge di riforma della Polizia Locale Italiana, alla luce della proposta unitaria approvata dalla I^ Commissione Affari Costituzionali della Camera nel dicembre scorso, ed è stato utile per mettere in evidenza quelle criticità già rappresentate in sede parlamentare che rischiano di far naufragare ancora una volta le aspettative della Categoria.
Le elezioni RSU 2022 sono state la conferma della necessitá di un sindacato della P.M. autonomo ed alternativo, più forte ed incisivo nel nome della nostra categoria.
LA CONFERMA DELLA NECESSITA’ DI UN SINDACATO DELLA P.M., ALTERNATIVO!!!
C’è bisogno di Sindacato? Si. Autonomo e di categoria. Nonostante i proclami ed i trionfi post elezioni R.S.U. dove anche le OO.SS. mutuano il linguaggio retrivo della Politica, dichiarandosi, ognuno per parte propria, vincitore della competizione, registriamo invece e diamo atto che la nostra proposta sindacale ed i colleghi che abbiamo presentato nelle varie realtà sono stati premiati dalla categoria.
DISEGNO DI LEGGE UNIFICATO DEL 21.12.2021 - OSSERVAZIONI E PROPOSTE DI EMENDAMENTO
DISEGNO DI LEGGE UNIFICATO DEL 21.12.2021: DISPOSIZIONI PER IL COORDINAMENTO IN MATERIA DI POLITICHE INTEGRATE PER LA SICUREZZA E DI POLIZIA LOCALE. OSSERVAZIONI E PROPOSTE DI EMENDAMENTO.
La nostra posizione sempre chiara e netta a difesa della Categoria. Pubblichiamo di seguito le nostre osservazioni e gli emendamenti al testo di legge unificato di riforma della L.65/86, approvato il 21 dicembre 2021 dalla Prima Commissione Affari Costituzionali della Camera.
UNA CATEGORIA UNITA PER LA RIFORMA!!!!
Abbiamo intrapreso un percorso, subito dopo il Congresso Nazionale del 14 ottobre 2021, che mira ad aprire strade concrete utili alla categoria e non a trovare stratagemmi per continuare nel solco delle divisioni e delle rendite di posizione.
L'approvazione del Disegno di Legge unificato del 21 Dicembre u.s., emendato dal Ministero degli Interni, rappresenta la conferma che aver cantato con tante voci diverse lo stesso ritornello non è servito per formare un coro unico e forte tale da evitare di stonare a chi volutamente si è inserito per tale finalità.
L'appello del segretario nazionale alle oo.ss. e all'anvu per lavorare con spirito unitario e rivendicare con forza una riforma della 65/1986 adeguata ai compiti e consona alle aspettative della categoria.
OGGETTO: Vertenza Stato – Polizia Locale Italiana.
L’approvazione del testo unico, emendato dal Ministero degli Interni, inerente la riforma della
L. 65/86 ha messo a nudo, nello stupore generale degli addetti ai lavori, lo stato di considerazione della
Polizia Locale Italiana da parte della nostra classe politica.
Questo si somma alla recente esclusione fra quelle che vengono identificate come categorie
usuranti.
Comune di Francofonte "Bando di concorso per 12 Agenti di polizia municipale, con riserva del 50% dei posti al personale interno"
BANDO DI SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI ED ESAMI PER L'ASSUNZIONE A TEMPO
INDETERMINATO E PART TIME (18 ORE SETTTMANALI) DI 12 AGENTI DI POLIZIA LOCALE -
ISTRUTTORI DI VIGILANZA-CAT C.C1, CON RISERVA DEL 50 % DEI POSTI AL PERSONALE INTERNO.
Bando concorso Polizia Municipale
Il S.I.L.Po.L. Sicilia preannuncia la mobilitazione di lotta della Polizia Municipale, rivendica il diritto alla riforma della Legge Regionale 17/1990 e condanna l'immobilismo della politica regionale.
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA
ON. NELLO MUSUMECI
AL PRESIDENTE DELLA A.R.S.
ON. GIANFRANCO MICCICHE'
PALERMO
Pregiatissimi Onorevoli Presidenti, gli ultimi giorni dell'anno sono stati, da sempre, l'occasione anche per stilare bilanci dell'attività svolta durante l'anno, sugli impegni presi e mantenuti, sui traguardi e risultati raggiunti nonché, e soprattutto, sono anche l'occasione per pianificare il futuro anche facendo
tesoro degli errori fatti, delle occasioni perse, dei risultati non conseguiti e dei traguardi non raggiunti.
LA POLIZIA LOCALE ANCORA UNA VOLTA TRADITA DALLA POLITICA NAZIONALE!!!
Abbiamo appreso della modifica operata dal Ministero degli Interni, in concorso con altre istituzioni, al D.L. unificato di riforma della L.65/86, che era uscito con approvazione unanime dalla prima Commissione Affari Costituzionale della Camera tra l’enfasi generalizzata di relatori e commissari.
C'è molto da riflettere su questo ennesimo iter legislatico e comprendere quanti errori sono stati fatti negli anni, non facendo scelte di coesione e sostegno di tale
operazione, facendo invece il gioco di sponda a questo o a quel politico che a turno ha sfruttato la categoria per fare passerella e instillando false illusioni a
lavoratori sempre più isolati e vessati.
Abbiamo partecipato alle varie fasi di confronto attraverso le audizioni per assistere, anche lì, al gioco di chi si dimostrasse più vicino a questo o a quello per
averne visibilità e mera autoreferenzialità tralasciando ì bisogni reali della categoria.
Oggi possiamo dire che abbiano sbagliato tufti gli addetti ai lavori, non riuscendo compiutamente a leggere le operazioni che in campo largo sono state
fatte sulla Polizia Locale Italiana e sopratutto non ribellandoci a tutti gli interventi esterni sulla materia ai non aventi titolo. La riforma doveva nascere e
restare intrinseca alla categoria per legittimarne i bisogni e gli adeguati riconoscimenti degli operatori definendone in modo puntuale la funzione.
E’ il momento di non mollare; di abbandonare le rendite di posizioni inconcludenti e fare UNITA’ ED AZIONE, tra tutti, perché non c’è più tempo da perdere.
Roma lì, 23 Dicembre 2021
f.to Il Segreterio Nazionale
Giuseppe Gemellaro
Pandemia, green pass e Polizia locale. Il SILPoL scrive al Governo nazionale ed all’ANCI.

Il SILPoL incontra il sottosegretario Scalfarotto, al quale rappresenta le criticitá che attraversano la Polizia Locale sul fronte delle funzioni e della posizione contrattuale.
Il duro percorso della Legge di Riforma della 65/86!!
Abbiamo avuto nei confronti della proposta di legge di riforma della 65/86, adottata dalla I commissione Affari Costituzionali della Camera, un atteggiamento molto razionale e poco trionfalistico nella considerazione che i percorsi parlamentari delle leggi hanno, se non adeguatamente supportati, destino molto travagliato e nel nostro caso abbiamo anche una ricca storia fatta però solo di tante promesse e parole.
Questo non deve però farci recedere da impegno e determinazione nel perseguire una finalità imprescindibile.
Qualche giorno fa abbiamo avuto un’interlocuzione diretta con il Sottosegretario agli Interni, On. Ivan Scalfarotto, al quale sono state esposte le tante criticità che attraversano la Polizia Locale Italiana. E’ stato un confronto aperto e motivato dalla necessità di investire i titolari di responsabilità governativa e parlamentare a tutti i livelli, perché assumano consapevolezza e seriamente si interessino alla questione.
Bisogna rammentare che la classe politica che rappresenta il Paese viene eletta dai territori, quegli stessi dove sono presenti e operano i poliziotti locali, soggetti che esercitano anche il ruolo di elettori in un periodo in cui le elezioni sono anche prossime.
Noi pensiamo che vi è un limite strutturale e culturale che la categoria deve assolutamente superare ed è quello di non referenziarsi solo all’interno ma di ritornare con forza fuori e gridare, in tutti i sensi.
Roma, 09 Novembre 2021
Pippo Gemellaro
Segretario Nazionale S.I.L.Po.L.